CONSULTA
PROVINCIALE DEGLI STUDENTI (D.P.R. n. 567/96)
Da
chi è composta?
· da due rappresentanti degli studenti per ogni istituto
o scuola di istruzione secondaria superiore, designati
dal comitato studentesco.
Dove
si riunisce?
· in una sede appositamente attrezzata e messa a disposizione
dal Provveditorato agli Studi.
Quali
sono i compiti?
· assicurare il più ampio confronto fra gli studenti di
tutte
le istituzioni di istruzione secondaria della provincia;
· ottimizzare ed integrare in rete le iniziative studentesche
che superino la dimensione del singolo istituto, anche sulla
base di accordi da stipularsi tra il Provveditore agli Studi,
gli enti locali, Regione, le associazioni degli studenti e
degli ex studenti, del volontariato, le organizzazioni
del mondo del lavoro.
· formulare proposte ed esprimere pareri al Provveditore
e agli enti locali competenti.
· collaborare su richiesta del Provveditorato agli studi,
allistituzione di uno sportello informativo per gli studenti.
Quali
obiettivi si propone?
· la crescita civile ed umana degli studenti in linea con le
finalità
formative delle istituzioni e con i principi del dettato
costituzionale;
· creare e/o migliorare spazi e strumenti funzionali ai loro
bisogni di incontro e di confronto, di valorizzazione del
tempo libero e di potenziamento dellofferta formativa.
· valorizzare i processi di autonomia, di responsabilizzazione
e
autogestione, anche in risposta alle domande
educativo-culturali del territorio e favorire scambi
di esperienze fra studenti di scuole diverse a livello
provinciale, regionale e nazionale.
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